Sinossi
Trasformati in set naturali per drammi struggenti, eleganti rievocazioni storiche o commedie popolari, questi luoghi sono entrati a far parte dell’immaginario collettivo di spettatori appartenenti a generazioni e provenienze geografiche differenti, (…) come dimostrano le tante testimonianze che impreziosiscono il volume. In equilibrio tra immaginario collettivo e ricordo individuale, dunque, “Il cinema in bicicletta” accompagna il lettore in un percorso coinvolgente e suggestivo tra le pagine ufficiali della storia del cinema e, insieme, tra le pieghe intime del proprio archivio affettivo.
In questo volume, Gabriel G. Pavesi passa in ricognizione tutti i luoghi del territorio cremasco e cremonese che, nel corso degli ultimi decenni, hanno prestato il proprio fascino evocativo alle opere di alcuni tra i più importanti autori del cinema (non solo) italiano: da Citto Maselli ad Alberto Lattuada, da Lina Wertmüller a Bernardo Bertolucci, da Lucio Fulci a Davide Ferrario, passando ancora per Castellano e Pipolo, fino ad arrivare ai successi internazionali di Richard Donner e Luca Guadagnino, appunto.
(dalla Prefazione di Stefano Guerini Rocco)
Trame e approfondimenti dei film girati nella provincia lombarda negli ultimi 70 anni.
Descrizione dei luoghi dei set cinematografici e interviste ai protagonisti.
Immancabili itinerari da percorrere in bicicletta tra strade di campagna e paesi dall’intramontabile fascino.